Dai principi alle persone: a Bergamo si è parlato del futuro della non autosufficienza in Lombardia
25 Settembre 2025
“Dai principi alle persone: il futuro della non autosufficienza” è il titolo di una serie di eventi organizzati in diverse Regioni del Paese dal Patto per un Nuovo Welfare sulla Non Autosufficienza, con l’obiettivo di promuovere un confronto pubblico sui contenuti e sulle opportunità della riforma dell’assistenza agli anziani, a partire dai bisogni concreti degli anziani e delle loro famiglie.
Gli incontri che si sono svolti in Lombardia hanno visto il coinvolgimento delle amministrazioni regionali e ha fatto emergere questioni molto interessanti su specifiche situazioni territoriali. Uno di essi è stato ospitato dalla Bergamo Social Domus, promosso da Percorsi di secondo welfare, dal Patto per un Nuovo Welfare sulla Non Autosufficienza e dal Comune di Bergamo, in collaborazione con realtà sociali e cooperative del territorio. È stata un’occasione di confronto che ha messo al centro i nodi ancora aperti dell’attuazione della riforma nazionale e le prospettive specifiche per la Lombardia.
All’evento di Bergamo hanno partecipato rappresentanti delle istituzioni locali e regionali, esperti universitari, organizzazioni del terzo settore, cooperative sociali, sindacati e associazioni che operano quotidianamente accanto agli anziani non autosufficienti e alle loro famiglie. Una pluralità di sguardi che ha dato voce tanto alle politiche quanto alle pratiche, rendendo l’incontro un momento ricco di proposte e riflessioni.
Il confronto ha evidenziato la forte aspettativa rispetto a una riforma attesa da oltre venticinque anni, ma anche le criticità legate al primo decreto attuativo, percepito come riduttivo rispetto all’impianto della legge delega. Sono emerse con chiarezza alcune priorità condivise: la necessità di un vero coordinamento sociosanitario, per superare frammentazioni e disomogeneità territoriali; il rafforzamento della domiciliarità e il sostegno ai caregiver familiari; il ruolo strategico delle cooperative e del volontariato nel costruire reti di prossimità; l’urgenza di garantire sostenibilità economica e nuove professionalità per rispondere a bisogni sempre più complessi.
Bergamo, con la sua esperienza di innovazione sociale e con un tessuto comunitario fortemente attivo, ha dimostrato di poter essere un laboratorio di sperimentazione. Il dialogo tra amministrazione, enti del terzo settore e rappresentanze sindacali ha restituito una visione condivisa: senza un adeguato sostegno economico e normativo, il rischio è che la riforma resti incompiuta. Ma al tempo stesso, i territori possono anticipare il cambiamento, investendo in modelli integrati e vicini alle persone.
L’incontro di Bergamo ha confermato quanto sia urgente e necessario un confronto ampio, capace di valorizzare esperienze e criticità locali per costruire insieme il futuro della non autosufficienza.
La campagna ora guarda avanti: il 21 ottobre a Roma si terrà l’evento nazionale conclusivo, un momento pubblico di dialogo tra istituzioni, esperti e organizzazioni della società civile per rilanciare la riforma dell’assistenza agli anziani e il ruolo decisivo delle famiglie e dei territori.
Qui il video completo dell’evento.
Articolo a cura di Viola Simonetti, Percorsi di Secondo Welfare