Dai Principi alle Persone: in Puglia si è parlato del futuro della Non Autosufficienza
22 Settembre 2025
Martedì 17 giugno 2025 l’iniziativa “Dai Principi alle Persone: il Futuro della Non Autosufficienza” ha fatto tappa a Bari, penultimo appuntamento del ciclo di eventi promossi dal Patto per un Nuovo Welfare sulla Non Autosufficienza, in vista dell’evento conclusivo che si terrà a Roma martedì 21 ottobre.
Obiettivo – comune a tutte le tappe – è stato quello di promuovere un confronto pubblico con gli attori del comparto sociosanitario regionale, in questo caso la Regione Puglia, sullo stato di avanzamento della Riforma della Non Autosufficienza, avviata con la Legge Delega n. 33/2023 e oggi in fase di attuazione tramite decreti che suscitano legittime perplessità.
L’incontro è stato promosso e organizzato da UNEBA Puglia con il patrocinio di numerose realtà aderenti al Patto: Forum Terzo Settore Puglia, ANSDIPP, Alzheimer Italia Bari, Cittadinanza Attiva Puglia, tutte le associazioni aderenti a CUPLA, FNP CISL Pensionati Puglia, Ordine dei Fisioterapisti (Bari, Barletta, Andria, Trani, Taranto), Associazioni Trapiantati Forum Nazionale ETS e FederCentri ETS.
La manifestazione si è svolta presso il Centro Interuniversitario di Ricerca su Popolazione, Ambiente e Salute dell’Università degli Studi di Bari, in convenzione con UNEBA Puglia.
Tra i relatori invitati al confronto:
- Raffaele Piemontese, Assessore alla Salute della Regione Puglia;
- Vito Montanaro, Direttore del Dipartimento Promozione della Salute Regione Puglia;
- Ruggiero Mennea, Consigliere con delega al Welfare Regione Puglia;
- Valentina Romano, Direttrice del Dipartimento Welfare Regione Puglia.
In collegamento da remoto è intervenuto Cristiano Gori, coordinatore del Patto per un Nuovo Welfare sulla Non Autosufficienza.
Ha moderato i lavori Giuseppe Guaricci, Vicepresidente di UNEBA Puglia, membro del Comitato Esecutivo Nazionale e componente del Comitato di Coordinamento del Patto.
Subito prima dei saluti istituzionali, Guaricci ha illustrato la realtà del Patto, le ragioni della sua costituzione e gli obiettivi degli eventi regionali (successivamente esplicati da Gori con maggiore dovizia di particolari). “Siamo in un momento storico molto delicato – ha sottolineato Guaricci – in cui da un lato esiste un forte divario tra domanda e offerta di servizi, dall’altro abbiamo una riforma attesa da anni, i cui decreti attuativi restano bloccati”.
Di particolare rilievo l’intervento di Ruggiero Mennea, che ha evidenziato come il welfare pugliese sia riuscito a destinare in maniera efficiente tutte le risorse disponibili, sia di bilancio regionale che provenienti dal Fondo Nazionale per la Non Autosufficienza.
Sul fronte sanitario, il Dipartimento alla Salute ha illustrato gli ultimi provvedimenti, tra cui due DGR:
- l’istituzione e incremento del fondo destinato al comparto sociosanitario regionale;
- la possibilità, seppure con procedure complesse, per le RSA accreditate di ottenere due posti contrattualizzati aggiuntivi destinati alle Dimissioni Ospedaliere Protette, così da contribuire a ridurre sovraffollamento ospedaliero e ricoveri impropri.
Particolarmente atteso l’intervento di Angelo Bianco, membro della Commissione Giuridica di UNEBA nazionale, sul tema Alzheimer e riforma. Bianco ha posto un interrogativo centrale: «In assenza di interventi normativi sull’assistenza agli anziani non autosufficienti, come potranno essere curati i malati di Alzheimer, già gravati dalle peculiarità della loro patologia e da problematiche giuridico-normative sempre più attuali?». Una domanda che richiama l’urgenza di soluzioni, poiché senza mezzi e risorse adeguate delle strutture specializzate, i malati non avrebbero alternativa se non ricorrere agli ospedali, già pesantemente sotto pressione anche per carenza di personale sanitario.
Dalla mattinata di lavori è emerso un dato chiaro: pur facendo le Regioni – e la Puglia in particolare – tutto ciò che è possibile con i mezzi a disposizione, resta evidente la necessità che il Governo assuma una visione unitaria e prioritaria sull’assistenza agli anziani, dotandola delle risorse necessarie e di principi uniformi validi su tutto il territorio nazionale. Un’urgenza resa ancora più stringente dall’invecchiamento demografico e dal rischio concreto che carenze di personale, fondi e norme rendano insostenibile una situazione già oggi fragile.
Su www.uneba.org è disponibile il video integrale dell’incontro.
Articolo a cura di UNEBA PUGLIA