Quale riforma per gli anziani non autosufficienti e le loro famiglie?
20 Luglio 2021
La società civile stringe un patto e interpella le istituzioni
Le richieste della società civile e la capacità di ascolto delle istituzioni hanno portato a prevedere, nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), la riforma dell’assistenza agli anziani non autosufficienti in Italia. Si tratta di un risultato storico, poiché questa riforma è attesa dalla fine degli anni ’90, ma è unicamente un punto di partenza, perché solo la sua elaborazione mostrerà l’effettiva capacità della riforma di rispondere alle esigenze degli anziani non autosufficienti e delle loro famiglie. In sintesi, l’occasione è imperdibile, ma l’esito è tutt’altro che scontato. Per questo le organizzazioni della società civile hanno deciso di rinnovare l’impegno già messo in campo per il PNRR. E di farlo, ancora, a partire da due presupposti: unire le forze e approfondire i contenuti.
Nasce, dunque, il “Patto per un nuovo welfare sulla non autosufficienza”, un’ampia coalizione sociale che intende elaborare proposte operative per la riforma.
L’incontro del 20 luglio segna pubblicamente la nascita del “Patto”. L’obiettivo principale è presentare alle istituzioni quelle che sono le questioni centrali da cui partire nella preparazione della riforma e confrontarsi in merito alla stessa. I Ministri Andrea Orlando e Roberto Speranza che saranno presenti all’evento, che sarà trasmesso in diretta streaming sulle pagine Facebook e YouTube di Cittadinanzattiva e del Forum Disuguaglianze e Diversità.